Mi sono appassionata allo studio della psicologia perché da sempre ho sentito una forte predisposizione nell’ascoltare le storie delle altre persone, osservare il modo in cui ognuno si relaziona con sé stesso e con il resto del mondo.

Mi emoziona sentire l’unicità di ogni persona, unicità che si svela nel modo in cui si mettono insieme i pensieri e si sentono le emozioni. La cosa che più amo del mio lavoro e per la quale provo una vera gratitudine è avere la possibilità di avvicinarmi a questi tanti e unici mondi che, con fatica, coraggio e fiducia, ogni persona condivide. E scoprendo insieme, si permette alla luce di illuminare cose che prima erano al buio; nel mio lavoro la luce è la parola, è il pensiero, il sentire che prende voce.
Il percorso che si fa insieme è proprio quello di dare voce a qualcosa che nel passato la voce non ha avuto; per dare un nome alle cose bisogna prima avvicinarle, guardarle da tutti i punti di vista, farle proprie. È così che ciò che era innominabile perché ignoto e lontano prende forma e voce, e non ci spaventa più.
Ho aiutato molte persone a riscoprire risorse interne che hanno permesso loro di raggiungere una maggior conoscenza di sé stessi per trovare la propria strada, il proprio posto nel mondo e vivere una vita in sintonia con i propri bisogni, desideri e le proprie emozioni.
Ogni fase dello sviluppo presenta nuove sfide e i momenti di crisi possono essere passaggi fondamentali per crescere. Se quindi ci facciamo ispirare dall’etimologia della parola crisi, vediamo come questa rimandi al concetto di riflessione e valutazione, tutti presupposti per una rinascita, per un cambiamento.
Posso aiutare anche te in questo.